sabato 31 ottobre 2015

CLODIENSE - LENTIGIONE
Conosciamo meglio il prossimo avversario

Anche il prossimo avversario appartiene alla categoria delle squadre allestite con un organico misto, veterani con passato importante e giovani di belle speranze arrivati da vivai di squadre di serie A o B. Lentigione è una frazione di Brescello in provincia di Reggio Emilia dista solo un quarto d'ora da Parma.
  
Tra i giocatori con maggiore esperienza il difensore Galuppo che ha militato con Cesena e Siena in serie A senza però mai esordire, Treviso in B e molta C con Venezia,Cremonese,Foligno; 

la stella è il centrocampista Filippo Savi con 10 presenze in serie A con il Parma e diverse presenze in coppa Uefa nell'annata in cui il Parma fu eliminato in semifinale dal CSKA Mosca e diverse volte nazionale giovanile, successivamente ha militato nella serie B belga con il Brussel, passato poi in C con Arezzo, Spal e Crociati Noceto;altro giocatore di lunga esperienza Tarana con esperienza in B con Mantova e Portogruaro;


Miftah capocannoniere del girone, marocchino con molta serie C nel suo palmares. Anche gli altri giocatori che formano l'asse portante della squadra hanno tutti lunga militanza in squadre di serie C, gli under provengono la maggior parte dal vivaio del Parma che dista a pochi chilometri dalla frazione. Allenatore del Lentigione è Gianluca Zattarin che ben conosciamo vista la sua lunga permanenza ad Este dove ha alternato nel suo quinquennio dei buoni campionati esprimendo un bel gioco.  

giovedì 29 ottobre 2015

CLODIENSE- CAMPODARSEGO 2-1
Prima vittoria stagionale per i granata in coppa italia

12'  pt. Mazzetto                 35' pt. Fantinato
35' st. Isotti
Clodiense (4-3-1-2): Niero; Moretto, Marchioron, Boscolo Berto, Marchesano; Mazzetto, Biondi (30’st. Prelcec), Boscolo Gioachina; Calzavara; Rota, Caraccio (28’st. Isotti). 

Campodarsego (4-3-1-2): Merlano; Arthur, Gal, Poletti (12’st. Ruopolo), Santinon; Rubin (18’st. Piaggio), Tanasa, Galliot; Michelotto; Luna (41’st. Aliù), Fantinato.

Una rondine non fa primavera, una vittoria con relativo passaggio del turno che sicuramente fa morale, per una squadra che fino ad oggi ha raccolto molto poco in campionato.
Si comincia a vedere l'impronta dell'allenatore almeno per l'atteggiamento con cui i giocatori scendono in campo, anche se alcune disattenzioni difensive non sono ancora sparite.
La cronaca
Squadre che schierano entrambe molti under e giocatori che in campionato hanno avuto poco spazio,dopo una fase di studio arriva il gol granata al 12' Calzavara crossa in area il portiere ospite perde palla e Mazzetto insacca. Al 23' ancora la Clodiense in un batti e ribatti ha l'occasione di radoppiare ma non riesce ad inquadrare la porta. Al 25' però uno svarione difensivo di Marchioron innesca Fantinato che punisce un incolpevole Niero.
Il primo tempo finisce senza altri sussulti. Nel secondo tempo il Campodarsego prova a vincere l'incontro mettendo forze fresche con i titolari Piaggio (ex Clodiense) e Ruopolo ma la mossa non ha sortite, complice il campo pesante e la pioggia la Clodiense riesce a controllare. Nell'ultimo quarto Mattiazzi si gioca il jolly schierando Isotti e Prelcec e i risultati si vedono subito, i due confezionano il gol della vittoria con Isotti che incorna il cross di Prelcec al 35'. Il Campodarsego reagisce con una doppia occasione prima Michelotto e poi Aliu' entrato nei minuti finali non riescono a concludere a rete.

mercoledì 28 ottobre 2015

Clodiense - Campodarsego
Oggi 1° turno coppa Italia

Oggi ore 14.30 stadio Ballarin impegno infrasettimanale per i granata contro la rivelazione del girone C il Campodarsego che attualmente occupa il secondo posto e domenica ha pareggiato contro la corazzata Venezia. I biancorossi scenderanno in laguna con l'intento di superare il turno, consapevole che la posizione della Clodiense nel proprio girone non rispetta il reale valore della squadra.Spazio al turnover per entrambe le formazioni per dare minuti a chi fino ad oggi ha giocato poco.
O.C.

lunedì 26 ottobre 2015

LEGNAGO-CLODIENSE 2-1 
Quarta sconfitta consecutiva per i granata 
17'pt Broso              16' pt Prelcec
21'st Broso

F.C. Legnago Salus: Cybulko, Chiarini, Dal Bianco, Tresoldi, Friggi, Bigolin, Zerbato (15'st Adriano), Viviani, Broso, Zanetti (35'st Tessari), Martino. A disposizione: Verzotto, Cifarelli, Manganotti, Falchetto, Zanimacchia, Taylor, Giarrizzo. All.: Andrea Orecchia

Clodiense Calcio: Okroglic, Bonaldo (41'st Rota), Boscolo D., Chin (29'st Panfilo), Boscolo B., Moretto, Prelcec, Mazzetto, Simunac, Isotti (22'st Caraccio), Calzavara. A disposizione: Niero, Marchesano, Marchioron, Venturini, Biondi, Scafidi. All.: Gianluca Mattiazzi

Arbitro: Fabiano Simone di Bologna

Partiamo dai punti positivi, la squadra ha trovato gioco ed equilibrio, dopo la buona prestazione di domenica anche se uscita sconfitta la compagine granata ha ripetuto contro il Legnago lo stesso spartito purtroppo con lo stesso finale, il cambio di allenatore non ha portato i frutti sperati, bisogna capire se Mattiazzi sarà solo il traghettatore o il sostituto di Rossi e se la società ha intenzione più d'investire in una campagna di rafforzamento o spostare l'investimento in un tecnico d' esperienza. La squadra non meritava la sconfitta ed un pareggio era il risultato più giusto, nei minuti finali è stato annullato un goal per un fuorigioco inesistente, la fortuna in questo momento ha girato le spalle alla formazione granata. Alla decima giornata, metà del girone di andata si evidenzia come la squadra ha bisogno di rinforzi di qualità da inserire per non soccombere ulteriormente (sperando di non incappare in giocatori che poco servono alla causa granata, Caraccio ne è l'esempio), nelle prossime giornate (il mercato riapre ufficialmente a dicembre), attualmente  la formazione granata sembra quella meno attrezzata del girone e le ultime due partite contro compagini sulla carta alla portata lo hanno dimostrato.

LA CRONACA 
Terza vittoria in questo campionato (nono risultato utile consecutivo) per il Legnago che al "Sandrini" supera la Clodiense, squadra che ha dimostrato sul campo di non meritare l'ultimo posto in classifica.
Dopo una prima fase di studio tra le due squadre, a sorpresa la Clodiense passa in vantaggio al 16' sfruttando una disattenzione della difesa biancazzurra che lascia Prelcec libero di colpire. Ma il Legnago reagisce dopo soli 50 secondi con Broso che mette in rete un cross di Tresoldi. Reazione importante della squadra di mister Orecchia che dimostra ancora una volta grande carattere. Al 19' brividi per il Legnago perchè Isotti fa partire un cross dalla fascia destra che attraversa tutta l'area di rigore e viene deviato in corner da Bigolin. Al 21' Legnago pericoloso con Zanetti che va al tiro da posizione centrale: pallone deviato in calcio d'angolo. Al 23' Friggi prova la conclusione al volo che finisce fuori. Al 25' il portiere del Legnago Cybulko protagonista su una conclusione di Isotti con una deviazione che salva l'1-1. Al 37' bella azione del Legnago con Tresoldi che serve Zanetti, il quale si trova solo davanti al portiere ma viene fermato in fuorigioco. L'occasione più clamorosa per il Legnago capita sui piedi di Zerbato al 41', che si trova anche in questo caso solo davanti all'estremo difensore della Clodiense ma si fa ribattere il tiro. Il primo tempo si chiude sul risultato di 1-1.
La ripresa si apre con il Legnago più incisivo: al 9' punizione dal limite battuta da Viviani che viene respinta dalla barriera granata. Al 18' Zanetti va al tiro ma per poco non inquadra la porta. Al 21' arriva il gol del vantaggio del Legnago: cross dalla fascia sinistra di Viviani che trova al centro dell'area sia Zanetti sia Broso: il primo manca l'impatto con il pallone, mentre il secondo inzucca e manda la sfera dove Okroglic non può più arrivare. Grande gioia dei tifosi legnaghesi presenti in buon numero sugli spalti. Al 34' punizione di Mazzetto per la Clodiense: il pallone viene deviato in corner da Cybulko. Al 37' Martino va al tiro: il portiere Okroglic blocca la sfera. Al 40' una conclusione di Caraccio (subentrato a Isotti) finisce fuori. Nei minuti di recupero viene annullato un gol alla Clodiense per una sospetta posizione di fuorigioco.

lunedì 19 ottobre 2015

ESONERATO MAURIZIO ROSSI
La Clodiense ha esonerato l'allenatore dopo l'ennesima sconfitta.
 
E' finita l'avventura di Maurizio Rossi sulla panchina della Clodiense, purtroppo la sconfitta rimediata ieri con la Ribelle è costata la panchina al tecnico, per uno scherzo del destino la migliore prestazione stagionale non è servita a prolungare la permanenza di Rossi.
Era  inevitabile e quasi scontato, quando le cose non funzionano a rimetterci è sempre l'allenatore  quale unico responsabile della situazione maturata fino ad oggi, sei sconfitte nelle prime nove giornate e tre pareggi sono un bottino assai magro anche per chi ha come primo obiettivo la salvezza.
La sua sostituzione momentaneamente è stata affidata a Gianluca Mattiazzi tecnico della Juniores che seguirà la squadra per questa settimana fino alla partita contro il Legnago, il tecnico due anni fa era il secondo di Pagan.


domenica 18 ottobre 2015

CLODIENSE-RIBELLE 2-3
Terza sconfitta consecutiva per i granata

Clodiense: Okroglici, Bonaldo, Boscolo D, Chin, Boscolo B, Moretto, Prelcec (68' Panfilo), Mazzetto, Simunac, Calzavara (78' Marcato), Isotti 
A disp: Niero, Marchesano, Marchioron, Venturini, Biondi, Rota, Caraccio 
All Rossi

Ribelle: Calderoni, Fabbri, Pari, Poletti, Lombardi, Bamonte, Tomassini (85' Liberti), Mariano (76' Lari), Bernacci, Boschetti, Graziani (85' Albonetti) 

A disp: Lani, Zanzani, Bajrami, Del Vecchio, Ndiaye, Rufini 
All.: Antonioli.
Arbitri: Bonassoli
Marcatori: 39' Bernacci, 46' Boscolo, 49' Pari, 54' Graziani, 59' Isotti


Finisce con una sconfitta forse la migliore Clodiense vista fino ad oggi, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma la differenza oggi la fatta il portiere avversario Calderoni con un paio di interventi prodigiosi ha salvato il risultato ed alla fine i granata rimangono con un pugno di mosche e zero ancora nella casella vittorie.
Doveva essere la partita del rilancio ma purtroppo la Ribelle si è dimostrata squadra molto tosta (come si temeva alla vigilia) tra le migliori formazioni viste al Ballarin dopo il Parma (a dimostrazione ancora una volta dell'alto tasso tecnico del girone), sopratutto ha dimostrato di possedere un' alta percentuale di realizzazione, su cinque tiri in porta tre goal e una traversa.
Ora per la Clodiense la situazione è molto critica, oggi Rossi è riuscito a quadrare bene la squadra, la difesa con Boscolo Gioachina ha recuperato molto in termini d' esperienza e sopratutto la crescita costante di Chin in impostazione, e lo schierare Isotti in attacco (molto più mobile rispetto a Caraccio), ha mostrato una Clodiense in crescita ma purtroppo non è servito a portare punti. Ora la dirigenza si è presa 24 h per valutare se concedere un'altra occasione a Rossi o iniziare un nuovo percorso cacciando il tecnico che in otto partite è riuscito a realizzare solo tre pareggi e sei sconfitte, una media da retrocessione, anche se non imputa al tecnico la colpa della situazione attuale ma divide in parti uguali società/giocatori/tecnico .

La cronaca
La Clodiense parte subito in attacco e dimostra di voler vincere la partita, la Ribelle controlla ma non punge, dopo una fase di studio e molta densità a centrocampo da parte di entrambe le formazioni, i granata vanno vicini al gol dopo una bella azione di Chin che salta un paio di avversari calciando al centro dell'area, ma i giocatori della Clodiense non riesconoi a finalizzare il tiro.
Al 39' su una delle poche azioni  della Ribelle su un cross in area  il portiere granata  forse viene spinto perdendo la sfera dalle mani, dopo un batti e ribatti finisce sui piedi di Bernacci che realizza praticamente a porta vuota con il portiere della Clodiense a terra
infortunato. La Clodiense reagisce subito sfiorando il goal su deviazione di testa ma Calderoni d'istinto compie un miracolo alzando sopra la traversa, il primo tempo si chiude senza altri sussulti. Al rientro in campo i granata partono con il piglio giusto,al 46'  Boscolo Gioachina Davide con un eurogol  da fuori area spara una bomba imparabile, pareggio giusto che galvanizza i giocatori di casa. Ma purtroppo la gioia dura poco al 49' Pari dopo una respinta corta di Okroglic con i pugni lo scavalca con un pallone che s' insacca per il 
2-1. La Clodiense non riesce a reagire e rischia il tracollo, per alcuni minuti subisce la Ribelle ma su una ripartenza Isotti realizza il goal del pareggio che viene annullato per fuorigioco anche se la posizione del giocatore  sembrava in linea con il difensore del Ribelle.
Poco dopo arriva il gol capolavoro di Graziani che con un bellissimo stop e tiro insacca per la rete del 3-1. La Ribelle sembra ormai padrona del campo ma la Clodiense non molla è al 59' Isotti realizza la rete che tiene viva la partita.
La Ribelle ha un'occasione con Lari che colpisce la traversa, ma poi è un assedio granata (oggi con maglia bianca) alla porta di Calderoni che para tutto anche l'impossibile e riesce a portare a casa una vittoria importante.

CLODIENSE - RIBELLE
Prepartita

 

Partita delicata quella della Clodiense oggi pomeriggio al Ballarin arriva il Ribelle arbitro Bertelli di Busto Arsizio. Potrebbe diventare la partita della svolta in positivo o in negativo, granata costretti a vincere la prima partita di questo campionato e cercare di abbandonare l'ultimo posto in classifica.Entrambe le formazioni sono reduci da sconfitte, i ravennati hanno perso con onore giovedì contro il Parma, i granata hanno perso a Cesena contro il Romagna Centro complice il solito primo tempo disastroso.
In caso di risultato negativo il tecnico della Clodiense rischia seriamente l'esonero visto il cammino sin qui fatto, l'allenatore sa il rischio che corre e schiererà la formazione che gli garantisce maggiore equilibrio.
 Il Ribelle visto contro il Parma è una squadra ben equilibrata e che presenta il giusto mix di esperienza e gioventù, da tenere sotto controllo sicuramente Bernacci, ma anche gli altri giocatori non sono molto da meno, la difesa granata sarà impegnata a dovere.Non sarà della partita Botticini che sconta la terza giornata di squalifica e sarà disponibile dal prossimo incontro, ancora indisponibili Boscolo Nata e Manetti rientra invece Bonaldo.
Probabili formazioni:
RIBELLE: Calderoni,Fabbri,Liberti,Poletti,Lombardi,Bamonte,Lari,Petricelli,Bernacci,
Boschetti,Albonetti


sabato 17 ottobre 2015

CLODIENSE - RIBELLE

Conosciamo meglio il prossimo avversario il Ribelle, squadra di Castiglione di Ravenna piccola frazione di Ravenna è al secondo anno di serie D.
In queste prime giornate ha raccolto 10 punti frutto di 3 vittorie 1 pareggio e quattro sconfitte, è la terza difesa più battuta con 17 reti subite.
La squadra è un mix di vecchie glorie e giovani di belle speranze, l'ossatura principale è formata da calciatori che hanno militato tra i professionisti, i due pezzi da novanta sono Calderoni portiere e Bernacci attaccante.





In porta gioca Calderoni che ha avuto circa una settantina di presenze in serie A con Atalanta e Torino,  in difesa Bamonte che ha giocato in C con Bellaria,S.Marino e Santarcangelo, a centrocampo Poletti che ha giocato in serie C con Forli', Bellaria e San Marino, in attacco Bernacci 200 presenze in serie B con Cesena, Ascoli, Mantova e Livorno e 13 presenze in serie A con il Bologna ed 1 gol, miglior anno 2006 con 16 gol in B, in attacco anche Graziani con molte presenze in serie C.
Squadra sicuramente da non sottovalutare e che sicuramente a fine campionato potrà arrivare a ridosso delle prime in zona play off.

venerdì 16 ottobre 2015


PREANNUNCIO DI RECLAMO ROMAGNA CENTRO - CLODIENSE S.R.L. Preso atto del preannuncio di reclamo da parte della Societa' S.S.D.CLODIENSE S.R.L. avverso l' esito della gara indicata a margine, si soprassiede ad ogni decisione in merito. Nel relativo paragrafo si riportano i provvedimenti assunti a carico di tesserati per quanto in atti. 

FONTE COMUNICATO LND

mercoledì 14 ottobre 2015

ROMAGNA CENTRO - CLODIENSE 2- 0
Seconda sconfitta consecutiva dei granata anche contro avversari di pari livello
9'   RONCHI
37' TOLA



ROMAGNA CENTRO: Bissi 7,5; Arrigoni 7, Gregorio 7, Ronchi 7,5; Dall'Ara, Morena 6,5, Tola 7, Gori 6,5 (dal 9 st Ferretti 6), Luzzi 6 (dal 36 st Boschi ng); Tonelli 6,5 (dal 18 st Ahmetovic 6), Spadaro 7. A disp.: Zollo, Bevoni, Brunetti, Ahmetovic, Vitellaro, Cenci, Ferretti, Rizzitelli, Boschi. All. Rossi 7

CLODIENSE: Okroglic 6; Marchioron 5,5, Boscolo D. 5,5, Boscolo B.D. 5,5 (dal 22 st Marchesano ng), Moretto 5,5; Chin 5,5, Mazzetto 5,5; Marcato 6 (dal 10 st Calzavara 5,5), Caraccio 6 (dal 9 st Isotti 6), Prelcec 5,5; Simunac 5,5. A disp.: Niero, Marchesano, Venturini, Calzavara, Biondi, Panfilo, Ruocco, Isotti, Rota. All. Rossi 6

Arbitro: Colombo di Como 6,5

Note: ammoniti Spadaro, Boscolo B. Marchesano,  Simunac.

Doveva essere la partita del rilancio dopo il ciclo terribile che ha messo contro la Clodiense le prime della classe, oggi una partita sulla carta abbordabile si è trasformata nell'ennesima sconfitta, ed ora la barca comincia ad affondare lentamente.
Sono finite le scuse o le attenuanti di rito, un girone dall'alto tasso tecnico assegnato a settembre, il calendario iniziale poco favorevole (ma le sconfitte con Fortis e Mezzolara avevano già acceso la spia rossa) stanno dimostrando che l'attuale rosa non è competitiva.
Mister Rossi non è mai stato messo in discussione dopo un precampionato imbarazzante qualche dubbio lo aveva lasciato, ma si è imputato a sua discolpa l'aver una rosa quasi totalmente nuova che aveva bisogno di amalgama, ed anche la dirigenza ha sottovalutato o meglio sopravalutato la rosa a disposizione pensando di ripercorrere i passi degli anni precedenti (aver inserito due nuovi attaccanti a settembre è stato ammettere da parte della società che qualcosa andava cambiato). Oggi alla ottava di campionato la Clodiense è sola in fondo alla classifica con tre punti conquistati e tutti allo stesso modo Arzignanochiampo, Correggese, Forli' l'aspetto fortuna ha inciso notevolmete (dove gli avversari sbagliando gol a grappoli non sono riusciti a vincere la partita).
Il tempo per correre ai ripari si assottiglia sempre di più, prima di arrivare al punto di non ritorno, dispiace ma a volte per rimediare a situazioni negative bisogna prendere decisioni drastiche.
E nel calcio paga sempre e solo uno quando le cose non vanno nella giusta direzione è la legge del calcio, lo scorso anno a mister Pagan furono permesse una serie di sconfitte consecutive (5) che non influirono nella classifica finale visto l'ottimo girone d'andata e non influirono sulla valutazione del tecnico, oggi subire una serie simile significherebbe affossare totalmente la squadra anche moralmente e pensare ad una risalita della classifica diventerebbe solo una chimera. Ora spetta alla società decidere la sorte di Rossi se dare ulteriori chance e cercare di rinforzare ancora la rosa o dare un segnale forte alla squadra esonerando il tecnico.

O.C.


La cronaca di oggi:

Dopo alcuni minuti di studio il Romagna Centro passa in vantaggio, al 9'  Gregorio crossa in area  e Ronchi,appostato al centro, sfrutta un'incertezza difensiva e di piatto trafigge Okroglic. Passano solo pochi minuti e il Romagna Centro sfiora il raddoppio traversone insidioso dalla destra sul quale Okroglic smanaccia e Dall'Ara di piatto da fuori area prova a sorprendere il portiere calciando però alto sopra la traversa. Al 25' bella azione personale di Spadaro, che in velocità, serve Tonelli sul destro, ma la conclusione è alta.Il Romagna Centro è padrone del gioco però rischia di essere beffato dalla Clodiense  al 30', quando uno scambio Caraccio-Simunac chiama il portiere cesenate a un intervento miracoloso. Passano solo pochi minuti  arriva il raddoppio del Romagna Centro uno scambio in velocità sulla fascia sinistra tra Spadaro e Gori serve Tola, ben appostato a centro area, un pallone che deve essere solo spinto in rete.
Il secondo tempo si  spera in una reazione della Clodiense invece si apre come si era chiuso il primo tempo con il Romagna Centro in avanti alla ricerca del colpo del ko definitivo. I cesenati sfiorano infatti la terza rete in più riprese con Tonelli. La prima occasione per la Clodiense  al 17' della ripresa cross dalla sinistra di Isotti per l'accorrente Prelcec che calcia di prima intenzione, trovando però sulla sua strada prima Arrigoni e poi il palo. Altra occasione per la Clodiense al 24' quando Isotti gira di testa un pallone velenoso sul quale Bissi si fa trovare pronto. È l'ultima emozione della partita visto che non accadrà più nulla fino al termine della gara.

fonte Romagna Calcio

martedì 13 ottobre 2015

ROMAGNA CENTRO - CLODIENSE
Turno infrasettimanale unico obiettivo la vittoria

Oggi a Cesena stadio Manuzzi ore 15.00 la Clodiense affronta  il Romagna Centro dell'ex Mattia Ridolfi, obiettivo dei granata i tre punti e prima vittoria in campionato per tentare di risalire la classifica e rimanere in scia delle squadre che attualmente lottano per non retrocedere.
Il Romagna Centro nel precedente incontro ha perso contro il Fortis Juventus disputando un tempo in inferiorità numerica, squadra che alterna belle prestazioni a risultati negativi, difetto di tutte le squadre molto giovani, ma che comunque ha conquistato in questi primi turni  9 punti frutto di due vittorie, tre pareggi e due sconfitte. A ben guardare i romagnoli hanno avuto un calendario molto agevole incontrando quasi tutte le squadre attualmente invischiate nella lotta alla retrocessione ad esclusione del Delta Rovigo  incontrato e sconfitto la prima giornata.
Romagna Centro che non avrà disponibile Maiolo per squalifica, Clodiense che dovrebbe recuperare qualche indisponibile della partita contro il Parma.

lunedì 12 ottobre 2015

SALTA UN'ALTRA PANCHINA
IL DELTA ROVIGO HA ESONERATO MASSIMO BAGATTI


L' A.C. Delta Calcio Rovigo comunica che nella serata di ieri si è presa la decisione sofferta di esonerare mister Massimo Bagatti. Purtroppo i risultati conseguiti dalla squadra hanno spinto la società a prendere l'unica decisione possibile in questo momento per provare a dare una svolta alla situazione. La società è consapevole che Mister Bagatti, per il quale nutre profonda stima, in questo momento sta pagando anche per colpe non sue, e non è escluso che anche la rosa possa essere messa in discussione. Auguriamo a Massimo un futuro di grandi soddisfazioni personali e professionali. 
La società affida la squadra momentaneamente a Vito Antonelli, Mister della Juniores Nazionale, che in questo periodo ha affiancato Bagatti, fino a quando la società non avrà un nuovo nome per la panchina.

domenica 11 ottobre 2015

CLODIENSE - PARMA 0- 3 
                                         27' pt CORAPI 
                                         51' st BARAYE
                                         91' st MIGLIETTA


CLODIENSE (4-3-3): Okroglic 6.5; Marchioron 6, Boscolo Berto 6, Moretto 6, Venturini 5.5; Mazzetto 6, Biondi 6(46' Chin 6), Prelcec 6; Caraccio 6 (65' Rota), Simunac 6, Panfilo 6 (71' Boscolo Gioachina n.c.).
A disposizione: Niero, Marchesano, Zaninello, Penzo, Calzavara, Isotti.
Allenatore: Rossi.
PARMA (4-2-3-1): Fall; Adorni, Lucarelli, Cacioli, Saporetti; Corapi (64' Miglietta), Giorgino; Lauria, Baraye (59' Melandri), Ricci (88' Sereni); Longobardi.
A disposizione: Zommers, Messina, Rodriguez, Guazzo, Vignali, Musetti.
Allenatore: Apolloni.
Arbitro: Mario Vigile della sezione di Cosenza.
Ammoniti: Fall (P), Boscolo Gioachina (C).
Note: campo in buone condizioni. Nessun minuto di recupero nel primo tempo, tre nel secondo.

E' finita come da copione con un Parma superiore in tutti i reparti squadra che ha poco da spartire con la serie D, costruita per diventare un rullo compressore, Clodiense partita con un buon piglio aggressiva al punto giusto, ma che con il passare dei minuti  è calata in intensità lasciando spazio al gioco parmense. Non è dispiaciuta questa Clodiense si sta notando una crescita sia sul piano del gioco che sull'intensità, cosa che mancava nelle precedenti partite, Rossi ha ripetuto l'esperimento di Forlì con lo spostamento di Marchioron al centro della difesa è i risultati si stanno ripetendo al meglio, il ragazzo è più sicuro e soffre meno rispetto allo schieramento a destra della difesa. Buona la prova di capitan B. Berto che da terzino destro ha mostrato di adattarsi bene al ruolo. L'unico che ha sofferto di più e stato Venturini poco preciso,  ha sbagliato spesso i tempi delle chiusure, ma sopratutto ha sofferto la fisicità del Parma in quella fascia. Il centrocampo ha svolto con ordine il compito di arginare le folate parmensi, l'attacco per quel poco che ha ricevuto ha cercato di finalizzare, oggi era veramente dura avere possibilità di vedere la porta.
Da mercoledì comincia il campionato della Clodiense, finito il ciclo terribile è arrivato il momento di fare punti e lasciare le secche del fondo classifica, ora s' incroceranno tutte formazioni alla portata  le prossime Romagna Centro e Legnago in trasferta e Ribelle in casa diranno se la squadra ha bisogno di ulteriori rinforzi. 
CLODIENSE - PARMA

PREPARTITA


E finalmente arrivò il giorno, questo pomeriggio allo stadio Aldo e Dino Ballarin  di Chioggia assisteremo al più classico dei match, Davide nelle vesti della Clodiense e Golia nelle vesti del Parma, un testa coda dall'esito scontato, mister Apolloni ha per tutta la settimana messo in guardia i propri 
giocatori di non ripetere gli errori di Mezzolara che costarono il pareggio ai parmensi. Clodiense che dovrà fare a meno degli indisponibili Bonaldo e Manetti e di Botticini squalificato. 
La Clodiense una sconfitta la già rimediata ed è quella dei biglietti con una prevendita fiacca, non ha esaurito i posti disponibili complice anche la diretta sky, molti chioggiotti si vedranno comodamente seduti in bar la partita (un paio di caffe' costano molto meno del biglietto) e non nel vergognoso impianto che la Clodiense ha cercato di rendere più confortevole possibile.
1 2
Oggi poteva essere così (foto 1) ma si è scelto negli anni la foto 2

Se serve ancora una volta ribadiamo il concetto, la squadra ha un proprietario che la gestisce ma è un bene della città,  aver continuato a portare avanti un progetto chiamato Clodiense non ha giovato a nessuno, una squadra non è una squadra se non ha i tifosi,  l'aver distrutto una delle tifoserie più colorate e numerose del Veneto porta dei nomi e cognomi ed il Sindaco ne fa sicuramente parte visto che è rimasto inerme, non ha fatto sentire la voce di chi rappresenta (o forse se ne è dimenticato??) i chioggiotti.
Inutile continuare a parlare con i sordi, ad ormai dopo quasi cinque anni dalla scomparsa dell'Union Clodiasottomarina (nel cuore dei tifosi è questo il nome che e sempre rimasto, anche se negli anni è più volte cambiato) lanciamo l'ennesimo SOS per rivedere la nostra squadra calpestare l'erba del Ballarin, avevamo creduto che l'attuale presidente della Clodiense sarebbe diventato il nostro salvatore della patria (il nostro Nevio Scala per fare dei paragoni ad oggi ), colui che riportava il calcio ai fasti degli anni settanta (che per chi li ha vissuti resteranno indimenticabili), ma ci siamo trovati invece inspiegabilmente chi ad oggi ha fatto sparire il tifo, per cavalcare un progetto nato zoppo. 

Ritornando alla partita le probabili formazioni saranno le seguenti:

PARMA(4-2-3-1):  Zommers; Messina, Cacioli, Lucarelli, Saporetti; Giorgino, Corapi; Ricci, Baraye, Melandri; Longobardi.

Clodiense : i dubbi rimangono nella posizione in difesa di Moretto e Marchioron che porebbero ripetere l'esperimento positivo di Marchioron difensore centrale con  a fianco il rientrante Boscolo Berto e lo spostamento di Moretto a destra
A centrocampo la sorpresa potrebbe essere lo schieramento di Chin, il ballottaggio tra Biondi e Boscolo Davide Gioachina sembra quello più scontato 
in attacco scontata la presenza di Simunac e Caraccio



sabato 10 ottobre 2015

CLODIENSE - PARMA
FINALE SCONTATO?

Domani ci sarà il pubblico delle grandi occasioni (anche se mancherà il tifo dei chioggiotti) ma per molti si respirerà un'atmosfera da serie superiori, incontrare il Parma nobile decaduta solo di passaggio in serie D rende la partita speciale. La tensione, la paura possono giocare brutti scherzi (lo scorso campionato successe con il Padova vedere la squadra paralizzata per quasi un tempo), giocare contro una grande squadra può anche dare stimoli che in altre partite non si hanno. Anche se l'esito può sembrare scontato se esiste anche la minima possibilità di cambiare l'esito,..... bisogna lottare crederci fino in fondo senza paura e senza incertezza. Magari dopo se ci sarà una sconfitta questa potrebbe essere anche più amara di altre, ma se alla fine gli sforzi venissero premiati il senso di vittoria sarebbe molto più grande. 

Formazioni ancora top secret, pre tattica da parte di mister Apolloni che non scioglie ancora il dubbio sul portiere Zommels, dovrebbe rientrare dalla nazionale Under 19 lituana che giocherà oggi contro la Norvegia per aggregarsi ai compagni, ma non è scontato che giochi visto il veloce tesseramento di Fall in settimana, rientra tra i convocati anche Musetti. Parma che in settimana si è allenato in modo specifico su un campo piccolo per rispondere al meglio alle difficoltà della categoria che presenta molti stadi dalle piccole dimensioni.

In conferenza stampa odierna a Collecchio oggi mister Apolloni  ha dichiarato "Cercheremo di migliorare la nostra attitudine domani, non farci innervosire come accaduto a Budrio contro il Mezzolara: gli errori ci sono, ma anche gli avversari. A Budrio non è arrivato il gol ma dobbiamo rimanere calmi, ma nemmeno sederci. Ho visto l'ultima gara della Clodiense ed è stata positiva, noi dovremo mantenere l'attenzione altissima. Bisogna aver coraggio negli atteggiamenti e nelle giocate, la squadra l'ho vista bene e sono sicuro che faranno una grande partita: molti dei nostri stanno bene e mi stanno mettendo in difficoltà. Giovedì è sceso in campo chi gioca bene, ma ho visto la stessa attenzione da parte di tutti.
Osservato speciale della difesa parmense sarà certamente Simunac visto che a Forlì ha fatto reparto da solo.

Per la Clodiense la formazione potrebbe essere già definita, ma mister Rossi ci ha abituato a novità prima di scendere in campo, sicura la defezione di Botticini squalificato per tre giornate, mentre in difesa rientra capitan Boscolo Berto, non sappiamo se il mister voglia ripetere l'esperimento di domenica a Forlì lasciando al centro della difesa Marchioron (certamente migliorata la prestazione giocando sul suo ruolo)  spostando a destra un veterano, il maggior indiziato dovrebbe essere Moretto, molto dipenderà da come si schiererà il Parma se con il classico 4-3-1-2 o con quel 4-3-3 provato in settimana.Per il resto della formazione dovrebbero essere tutti disponibili. 

Fa sorridere gli sportivi chioggiotti il commento della commentatrice del Parma  Gaia Brunelli che oggi si è recata allo stadio Ballarin per un sopralluogo notando che in caso di rilanci lunghi la palla possa finire in acqua (Lusenzo), sicuramente domani si accorgerà anche dell'effetto sonoro che il Ballarin produce con gli spalti pieni (peccato che il tifo sarà tutto parmense) e l'effetto che può produrre in chi vi gioca con i tifosi a meno di un metro dal campo.

Fonte Parma Live

O.C.   

martedì 6 ottobre 2015

CLODIENSE - PARMA
Prevendita biglietti la storia si ripete
Eravamo al 2 aprile di quest'anno quando  l' incontro di campionato con il Padova evidenziava ancora una volta i gravi problemi di incuria e manutenzione straordinaria dello stadio da parte dell'amministrazione comunale, con la capienza di 3.600 posti ridotta a un misero 900 posti a causa della chiusura delle curve (non più a norma ormai da 4 anni), la scusa dell'assessore ai lavori pubblici Riccardo Rossi era che non c'erano i tempi tecnici per operare ed ampliare la disponibilità dei posti, senza dimenticare che il comune ha stanziato dei fondi per la sistemazione dello stadio (suddivisa in tra anni) che mai hanno visto la luce.


Oggi dopo sei mesi non si è fatto nulla o quasi, non importa se gioca la Clodiense o un'altra squadra, quello che sfugge è l'opportunità che questi eventi possono portare per la città, la gran parte dei tifosi arriverà nella mattinata, l'incontro si disputa domenica ore 15.00,  per molti la gita in città con relativo pranzo a base di pesce è quasi scontato.

Ecco la solita situazione tampone con la gradinata est a disposizione dei tifosi ospiti con 500 tagliandi a disposizione, anche la capienza  della gradinata stessa è ridotta ( in tempi non molto lontani aveva una capienza di circa 750/800 posti) e la partita con il Padova ha dimostrato che la capienza è troppo restrittiva, e la tribuna con i suoi 408 posti dei quali una parte riservati alle squadre ed alla stampa porteranno alla capienza record di circa 900 posti.
Un danno notevole per la Clodiense visto il mancato incasso  per la seconda volta in un anno, un bel regalo da parte della  amministrazione comunale, oltre al danno che  reca all'indotto della città per il mancato arrivo di altri tifosi parmensi.

Inoltre molti tifosi potranno ammirare le bellezze di Chioggia dalla tv,  la partita sarà in diretta Sky  su sport Plus, noteranno sopratutto uno stadio da terzo mondo. 

O.C.

lunedì 5 ottobre 2015


RISULTATI E CLASSIFICA

6° GIORNATA





RISULTATI



Forli' F.C.Clodiense1 - 1
ImoleseBellaria Igea M.2 - 3
Legnago SalusU. ArzignanoC.1 - 1
LentigioneFortis Juventus2 - 1
ParmaCorreggese5 - 1
Ravenna F.C. 1913Delta C. Rovigo4 - 3
RibelleAltovicentino1 - 6
Romagna C.Mezzolara0 - 0
San MarinoSammaurese0 - 1
V. CastelfrancoVillafranca V.1 - 1


1PARMA CALCIO 191316
1LENTIGIONE CALCIO16
3ALTOVICENTINO15
4SAN MARINO CALCIO11
5LEGNAGO SALUS9
5ROMAGNA CENTRO9
5RIBELLE9
8UNION ARZIGNANOCHIAMPO8
9RAVENNA F.C. 19137
9F.C. FORLÌ7
9SAMMAURESE A.S.D.7
9DELTA CALCIO ROVIGO7
13MEZZOLARA6
13VIRTUS CASTELFRANCO6
15IMOLESE CALCIO 19195
16A.C. BELLARIA I.M.4
17CORREGGESE CALCIO 19483
17FORTIS JUVENTUS 19093
17CLODIENSE3
17VILLAFRANCA VERONESE3















In testa alla classifica resta tutto invariato, il Parma passeggia su una Correggese irriconoscibile che non riesce a trovare gioco e vittoria, anche il cambio in panchina non ha portato benefici. Il Lentigione suda parecchio per vincere la partita con la Fortis va sotto di un gol e riesce a ribaltare la partita, l'Altovicentino diventa un rullo compressore e tocca al Ribelle fare la vittima sacrificale prendendo sei gol, i vicentini dopo la sconfitta di Parma sembrano aver cambiato passo e restano dietro di un solo punto dalla vetta.
Le sorprese di giornata sono la vittoria del Bellaria su un'Imolese in crisi di risultati e con la panchina che comincia a vacillare, la vittoria del Ravenna sul Delta Rovigo e la Sammauranese che vince sul campo del S.Marino.
In fondo la classifica le due venete Villafranca e Clodiense pareggiano muovendo la classifica e raggiungendo Fortis e Correggese in caduta libera, si accorcia la classifica che raccoglie in sei punti sedici squadre.