lunedì 13 novembre 2017

DELTA ROVIGO - CLODIENSE C.S. 5-0
La nave granata affonda a Porto Tolle 



lunedì 6 novembre 2017

CLODIENSE CS - ABANO 3-1
Granata che con difficoltà si sbarazzano del fanalino di coda 

sabato 28 ottobre 2017

CLODIENSE C.S. - VIRTUS VECOMP VR 1 - 1 
Prova maiuscola dei granata in formazione rimaneggiata con grinta e cuore pareggiano contro la corazzata Virtus


domenica 22 ottobre 2017

MONTEBELLUNA - CLODIENSE C.S.
Quando la sportività e lealtà sportiva non fanno parte del Dna di una società


Dopo il grave incidente stradale che ha visto coinvolti alcuni giocatori della Clodiense Cs (Cacurio,Volpato,Dell'Andrea,Abcha) è partita dalla società lagunare la relativa richiesta alla federazione ed al Montebelluna di rinviare l'incontro come la logica impone, visto che l'ambiente oltre ad essere scosso da quanto successo andava a mancare di quattro pedine  importanti (due terzini e un centrale difensivo titolari ) oltre a Cacurio che doveva rientrare dopo un lungo stop per la partita odierna.

Ma la sorpresa è avvenuta in serata con il rifiuto della società trevigiana di spostare l'incontro, non conosciamo il motivo di tale scelta che comunque va rispettata ma questo fà meditare come la sportività o meglio lealtà sportiva non faccia più parte del mondo dilettantistico, e fa specie che il Montebelluna società per molti anni vanto del Veneto per avere uno dei settori giovanili migliori in Italia non abbia nel Dna societario il senso di lealtà sportiva, forse i trevigiani dovrebbe farsi sponsorizzare dal gratta e vinci noto per lo spot ti piace vincere facile??? 

Auguriamo una pronta guarigione ai ragazzi, sperando di rivederli presto in campo. 

Oronzo Canà
      

lunedì 16 ottobre 2017

CLODIENSE CS - AMBROSIANA VR O-3
PRESTAZIONE DISASTROSA DEI GRANATA CONTRO L'ULTIMA IN CLASSIFICA

Clodiense CS (4-3-3):
 Luppi; Dell’Andrea, Abcha (1’st. Saani), Moretto (22’st. Caso), Volpato; Delcarro, Gori (12’st. Conti), Mazzola (1’st. Granziera); Farinazzo, Saani, Baido. 
Allenatore: De Mozzi.

Ambrosiana
(4-1-4-1):
Cecchini; Dall’Agnola, Filippini, Friggi, Peretti; Rivic; Manconi (30’st. Ceretta), Perinelli, Biasi (10’st. Lonardi), Ferrara (40’st. Pietropoli); Pereira (46’st. Vesentini). 
Allenatore: Chiecchi.

Arbitro: Cutrufo di Catania.

Reti: pt. 1′ Manconi, 39′ Pereira; st. 5′ Manconi.


Si attendeva una gara in discesa contro l'ultima della classe, l'Ambrosiana ha la peggior difesa del girone, a ieri aveva incassato la media di tre gol a partita, un solo punto in sei gare sembrava un incontro alla portata, invece i veronesi si dimostrano la bestia nera dei granata, vince con quattro tiri in porta e tre gol il massimo risultato con il minimo sforzo.
Il rammarico è che si poteva fare qualcosa in più e forse si è sottovalutato molto l'avversario, l'Ambrosiana aveva già dato segnali di ripresa la scorsa settimana contro il Tamai ma forse qualcuno non lo ha notato.

Ora la situazione si fa pericolosa, nelle ultime tre partite i granata hanno raccolto un solo punto contro avversari alla portata  e se la sconfitta con l'Adriese era nata da episodi su calcio piazzato quella di ieri è figlia di un disastro collettivo, la reazione frenetica dopo aver subito il gol alla ricerca del pareggio ha prodotto un gioco sterile e prevedibile, da rivedere sopratutto i calci piazzati molti dei quali sprecati in malo modo segno di poca lucidità, solo con l'entrata di Conti al 12' del secondo tempo si è cominciato a macinare gioco e vedere qualche occasione in più ma la frittata si era già materializzata, i veronesi trovato il gol al primo minuto hanno costruito la partita perfetta si sono chiusi a riccio in difesa e con  ripartenze in contropiede hanno deciso l'incontro.

Ora l'obiettivo alta classifica va messo in soffitta, bisogna rimboccarsi le maniche e pensare prima di tutto a salvarsi , il rischio di una squadra costruita con altri obiettivi è di farsi inghiottire dal fondo classifica senza ritorno.  

Sicuramente i granata non sono diventati improvvisamente scarsi, ma una involuzione del gioco è evidente i risultati si vedono, le assenze per infortunio di alcuni giocatori chiave sono sicuramente una causa, il centrocampo non ha ancora ingranato e non riesce a fare filtro per la difesa (che ieri ha ballato più del solito) ne riesce a dare quei palloni giocabili agli attaccanti.

I prossimi incontri non sono agevoli, Montebelluna in trasferta e la corazzata Vecomp al Ballarin dovranno portare punti o la situazione può diventare peggiore di quella attuale.

O.C.

lunedì 11 settembre 2017

CLODIENSE C S - CAMPODARSEGO 1-1
Buon pareggio dei granata che sfiorano più volte la vittoria


Poteva finire diversamente se Santoni allo scadere non sparava alto un piattone da distanza ravvicinata, comunque i granata hanno tenuto sotto scacco una delle formazioni più accreditate alla vittoria finale.
De Mozzi ha sorpreso il Campodarsego schierando una difesa a tre molto esperta Abcha,Caso,Moretto (difficile lasciare fuori uno dei tre visto il rendimento)  con Mazzola e Dell'Andrea a rinforzare la linea mediana in un'inedito 3-4-3 che è riuscito nell'intento di arginare il gioco dei padovani.
Il primo tempo sotto il diluvio universale e un vento forte a vantaggio del Campodarsego si è visto gran poco da parte dei padovani, il solo Radrezza è riuscito  a capitalizzare la  rete direttamente da calcio d'angolo poi la reazione dei granata con temperamento da grande squadra, ha prima sfiorato il gol con Baido che ha colpito il palo e successivamente Farinazzo ha impegnato in un miracolo Cazzaro, lo stesso portiere si è reso protagonista di un episodio molto dubbio avendo raccolto la palla oltre il limite dell'area ma l'arbitro non supportato dal segnalinee ha lasciato correre. Il gol di Baido su punizione al 31' ha riequilibrato un match che sembrava stregato, sempre lo stesso Baido riprova al 39' ma il portiere devia in angolo il primo tempo finisce con i granata in crescendo.


Nel secondo tempo smessa la pioggia ed il vento i granata partono subito forte con Baido al 5' che sfiora il gol,successivamente anche il Campodarsego sfiora il gol con Aliù che sbatte la palla sulla traversa, la partita scorre senza azioni da segnalare tranne un paio di tentativi dei biancorossi che recriminano per un rigore ma l'arbitro ammonisce per simulazione Dalla Vedova, al 24' Baido tenta la doppietta su punizione ma un'ottimo Cazzaro nega la gioia del gol, sul finire ancora i granata con Santoni che spreca un rigore in movimento. Nella prime due giornate la Clodiense CS sta dimostrando di avere un buon organico  e di poter aspirare ai quartieri alti della classifica bisognerà attendere ancora qualche giornata per capire il reale valore ma se buongiorno si vede dal mattino......

domenica 20 agosto 2017

martedì 13 giugno 2017

RITORNO AL PASSATO
L'addio del Delta Calcio Rovigo con il trasferimento a Porto Tolle ha generato molte polemiche
La storia si ripete dopo tre anni però a parti invertite il Delta Rovigo abbandona il capoluogo rodigino direzione Porto Tolle per problematiche relative alla agibilità dell'impianto, il cambio del regolamento che non ammette più deroghe e la volontà di non continuare da parte dello sponsor ha determinato tale situazione.
Anche se la famiglia Visentini è in grado di sopperire alla mancanza dello sponsor si devono essere rotti i rapporti con l'attuale amministrazione comunale rea di non aver mantenuto fede ad impegni presi con il Delta Calcio.
A Porto Tolle i tifosi festeggiano il ritorno della loro amata squadra abbandonata dopo il primo anno a causa della distanza da Rovigo, al contrario i tifosi biancoazzurri si sentono traditi per l'abbandono anche se in città la squadra non aveva avuto un seguito notevole di pubblico pur lottando per il salto di categoria.
La situazione attuale è ancora molto nebulosa la società ha dichiarato che allo stato attuale il mercato è bloccato, l'attuale il mister non è ancora stato riconfermato e se avverrà l'iscrizione  non si sa quali saranno gli obiettivi stagionali, l'iscrizione o meno della società potrebbe essere legata dal trovare in poco tempo  sponsor ed uno stadio a norma nella provincia di Rovigo per la serie D (Porto Tolle con pochi ritocchi potrebbe accogliere la squadra e risultare a norma) ma per ora la società non si sbilancia. I prossimi giorni serviranno a sciogliere i dubbi e schiarire la situazione, se il Delta continuerà l'attività (molto probabile) si preannunceranno dei bei derby in serie D con Adriese e Clodiense CS . 

domenica 11 giugno 2017

SI RITORNA IN SERIE D
Union S.GiorgioSedico-Clodiense CS 0-2
15' st Malagò (rig.), 17' st Cacurio



UNION SGS: 
Pazzaia, De Checchi (23’ st Veronese), D’incà (23’ st Lazzari), Rimoldi, Polesana, M. Moretti (31’ st Solagna), Alberton, Dassiè, Marcolin, Pilotti, Radrezza.
A disposizione: D’antimo, Guarino, Coslovich, Doriguzzi.
Allenatore: Ferro.

CLODIENSE CS: 
Tebaldi, Brentan, Moretto, Conti, Nnamani, Abcha, Abrefah, Malagò, Zambon (6’ st Rivi), D’incà (20’ st Cacurio), Pradolin (25’ Boscolo Gioachina).
A disposizione: Zennaro, Boscolo M, Boscolo A, Boscolo Zemelo.
Allenatore: De Mozzi.
La Clodiense CS con una prestazione maiuscola da squadra, con pochissime sbavature ha ragione di un S.Giorgio Sedico sottotono che ha pagato dazio d' inesperienza e forse di energie nervose per la posta in palio.

Dopo un anno di purgatorio si ritorna in serie D  sperando non si commettano gli errori che la scorsa stagione costarono la retrocessione, la base di partenza è buona, con il tecnico già riconfermato sperando di non perdere qualche pezzo importante anche la prossima stagione potrebbe essere ricca di soddisfazioni.

La cronaca

Si inizia in un campo con una scenografia di pubblico notevole, circa mille persone (ottocento i paganti più un duecento persone stipate sulle collinette che delimitano il campo), per Sedico e S.Giorgio una giornata storica, la loro squadra dopo un campionato straordinario al di sopra delle aspettative potrebbe chiudere con la favola della promozione.
Union S.Giorgio Sedico che ripropone l'undici iniziale sceso a Chioggia, Clodiense CS che cambia inserendo Nnamani al centro della difesa spostando Moretto sulla destra praticamente una linea a quattro con tre centrali ed un terzino di ruolo Brentan con licenza di spingere sulla fascia dove domenica i bellunesi erano sembrati più deboli, a centrocampo Pradolin sostituisce Cacurio giocando nel suo vecchio ruolo e Zambon punta centrale i cambi sembrano dare subito ragione a De Mozzi con un predominio netto dei granata, inoltre i lagunari mostrano una buona tenuta fisica ed uno spirito di sacrificio alla copertura anche degli attaccanti che domenica scorsa era un po' mancata. I primi sussulti si hanno al 14' ed al 16' con Abrefah tra i migliori in campo che sfiora la rete, i padroni di casa puntano più sulla rottura del gioco e sembrano meno brillati del match di andata, sia Moretti che Radrezza sono controllati molto bene dai difensori granata che praticamente li annullano.
Al 39' è D' Incà a sfiorare la rete ma al momento del tiro colpisce male e il portiere riesce a sventare il pericolo, al 45' sempre D'incà  prova una conclusione dal limite a giro che passa vicino all'incrocio.

Si riparte nel secondo tempo aspettando una reazione dei bellunesi sembrati troppo contratti nel primo tempo, invece è la Clodiense CS a fare la partita al 6' il primo cambio Zambon infortunatosi nei primi minuti di gioco del primo tempo e rimasto stoicamente per Rivi. I granata partono forte e chiudono nella propria area i bellunesi con una serie di azioni e calci d'angolo sfiorano varie volte il gol , al 15' sempre il solito Abrefah viene steso in area da Rimoldi batte Malago' (con i tifosi granata  in tribuna che sudano freddo ripensando al cucchiaio delle semifinali) che spiazza Pazzaia .
La partita cambia la Clodiense CS sull'onda dell'entusiasmo cerca il gol della sicurezza e viene premiata al 37' un lancio di Brentan in area al libero Cacurio che da pochi metri insacca per il gol, il S.Giorgio Sedico prova una reazione che comunque è sterile ed i nervi saltano così al 38' Alberton si fa espellere per doppia ammonizione e rende ancora più vane le speranze di rimonta dei bellunesi.
Finisce con il tripudio dei tifosi granata accorsi numerosi in quel di Sedico con la conquista della serie D.

lunedì 5 giugno 2017

CLODIENSE C.S. - UNION S.GIORGIO SEDICO 2-2
I granata apparsi stanchi e sottotono nel finale hanno rischiato la sconfitta


Partita gradevole degna di una finale, entrambe le formazioni per tutta la partita hanno cercato la vittoria senza esclusione di colpi, si temevano gli attaccanti bellunesi ed hanno risposto alla grande, Marcolin con una doppietta e con Radrezza che ha sfiorato varie volte il gol, il pareggio finale non rende merito ai bellunesi che a più riprese nel secondo tempo hanno sfiorato la vittoria. 
Il ritorno tra sette giorni a Sedico pone i bellunesi in leggero vantaggio ma non bisogna dare già spacciata la Cloidiense Cs obbligata a vincere domenica per passare in serie D.   


I granata sono sembrati scarichi sopratutto negli ultimi venti minuti, non avere Malagò al massimo ha influito, la stagione lunga si fa sentire (anche se la Clodiense CS ha riposato venti giorni prima del rush finale come il SGiorgioSedico), ma più delle energie fisiche bisogna ritrovare quelle mentali, a 90' dalla serie D non bisogna gettare alle ortiche un'intera stagione, vedremo quali contromosse studierà il mister per arginare una squadra solida che muove molto bene la palla e che si è dimostrata degna della finale.  


Clodiense (4-3-3): 
Tebaldi; Brentan, Abcha, Moretto, Boscolo Gioachina; Abrefah, Conti (26’st. Pradolin), Malagò; R. D’Incà (47’st. Nnamani), Rivi, Cacurio (25’st. Zambon). 
A disposizione: Salvagno, Arthur, Boscolo Nata, Boscolo Sale.
Allenatore: De Mozzi.



Union S. Giorgio Sedico (4-4-2):
Pazzaia; De Checchi, Polesana, Rimoldi, M. D’Incà (21’st. Lazzari); Dassiè, Moretti (32’st. Veronese), Pilotti, Alberton; Marcolin (43’st. Solagna), Radrezza.
A disposizione: D’Antimo, Guarino, Coslovich, Doriguzzi,Toia
Allenatore: Ferro

domenica 21 maggio 2017

Tortona - Clodiense C.S. 0-2 
IMPRESA GRANATA A TORTONA



Seria ipoteca per il passaggio alla finale per la Clodiense C.S. che con una partita attenta e cinica è riuscita ad avere la meglio sul Tortona.

LA CRONACA
Per vedere la prima azione degna di nota bisogna attendere il 10′ la Clodiense CS guadagna un calcio di punizione dal limite, Cacurio batte da limite ma Murriero blocca in sicurezza.Successivamente si vede il Tortona, prima con un cross di Mazzocca che non raggiunge la testa di Manzati, e poi con un buono spunto palla al piede di Rolandone.
La Clodiense CS subisce ma gioca di rimessa tentando la ripartenza in contropiede, ed al 26′ trova la rete del vantaggio Zambon crossa, Cacurio serve in area  Abcha, il quale con un pallonetto batte Murriero insaccando all’incrocio. 


Il Tortona accusa il colpo subendo l’attacco insistente degli ospiti, specie al 33′ sulla conclusione a botta sicura di Zambon lanciato a rete, attento Murriero. Al 40′ Clodiense vicina al raddoppio, con il tentativo a rimorchio di Malagò su cui interviene Murriero in tuffo; poco dopo, su un calcio di punizione a favore del Calcio Tortona, Clementini sfiora di un nulla la traversa calciando a giro. Squadre a riposo sul risultato di 1 a 0 per gli ospiti.

Nella ripresa si attende il Tortona alla ricerca del pareggio ma è la Clodiense a sfiorare il raddoppio con Cacurio sul filo del fuorigioco  a tu per tu con il portiere colpisce l'esterno della rete, successivamente il Tortona con Mazzocca che colpisce un clamoroso palo da fuori area, a Tebaldi battuto. 
Al 9′ il filtrante di Malagò pesca in posizione regolare Pradolin, solo un miracolo di Murriero sul pallonetto del numero 10 salva il Calcio Tortona. Ma al 17′, Murriero interviene su Zambon, è calcio di rigore per i granata. Dal dischetto Murriero dapprima para, ma nulla può sulla ribattuta di testa di Cacurio. 


Il Tortona tenta subito la reazione, in particolare con il destro di Farina al 20′ su cui Tebaldi si supera.in seguito ad un palo colpito da Zambon allo scadere, il match si chiude per 2 a 0 a favore dei granata.
Tra sette giorni il ritorno al Ballarin per mettere il sigillo definitivo per la qualificazione alla finale.

lunedì 8 maggio 2017

PLAY OFF NAZIONALI eccellenza
Domenica  prossima si conoscerà la sfidante dei granata


Sarà la vincente di Saluzzo - Tortona di domenica 14 maggio la sfidante del primo turno dei play off nazionali, come da noi previsto le due squadre piemontesi con due pareggi dopo i tempi supplementari sono riuscite a qualificarsi per la finale piemonte B di domenica 14 maggio. Favorito per la vittoria il Tortona qualificato secondo in campionato  che dal prossimo anno tornerà alla vecchia denominazione di Derthona  calcio nobile decaduta l'anno scorso aveva rinunciato alla serie D per motivi economici. Nell'altra semifinale si affronteranno S.Giorgio Sedico contro il Torviscosa.

Nel frattempo in casa granata si iniziano a gettare le basi per la prossima stagione con la riconferma del tecnico De Mozzi. 

martedì 25 aprile 2017

PIOVESE - CLODIENSE CS 0- 1
Cacurio (C) 18'st

I granata riescono a vincere e tenere ancora aperta la speranza di aggancio alla vetta




Piovese (4-3-1-2):
L. Boscolo; Canton (33’st. Veronese), Mantovani, Stocco, Favorido; Degan, Nardo, Lombardo; Benucci (19’st. Beccaro); Nordio (25’st. Boldrin), Deinite.
A disposizione: Ortali, Tramarin, Callegaro, Bergantin. 
Allenatore: Perrone.

Clodiense (4-3-3):
Tebaldi; Brentan, Abcha, Nnamani, Boscolo Gioachina (7’st. Zambon); Abrefah, Conti, Malagò; D’Incà (27’st. Pradolin), Boscolo Zemelo (7’st. Boscolo Nata), Cacurio.
A disposizione: Bastianello, Arthur, Moretto, Boscolo Sale.
Allenatore: De Mozzi.


A 90' dal termine la speranza di promozione diretta in serie D è quasi del tutto svanita, a tenere viva la fiammella di un ribaltone la prossima giornata è lo scontro tra Ambrosiana e Piovese, anche se appare difficile che l'Ambrosiana perda o pareggi in casa.  
I granata ieri hanno sbagliato diversi gol prima di porre il sigillo per la vittoria con Cacurio, se la Piovese  riuscirà a mantenere la solidità difensiva mostrata ieri con Stocco e Mantovani farà sudare parecchio l'Ambrosiana. Lo scontro di domenica prossima sicuramente eviterà un biscotto a sfavore della Clodiense Cs, cosa che forse ieri si è verificata con il Villafranca (sempre la stessa squadra che lo scorso anno di questo periodo ci mando' in Eccellenza) che per due volte in vantaggio è stata raggiunta dall'Ambrosiana per poi crollare stranamente solo dopo il gol granata a Piove . 



Se saranno play off nazionali (visto che il gap di + 11 dal Pozzonovo ha evitato quelli regionali) la stagione per i granata sarà molto lunga con due match a fine maggio ed eventualmente due a giugno per arrivare in serie D si dovrà sudare parecchio. La sfidante del primo turno uscirà domenica dal girone B Piemontese con un testa a testa fra Saluzzo e Tortona appaiate entrambi al secondo posto, per il secondo turno  la situazione è ancora da delineare nel girone friulano la lotta è a tre Fontanafredda,Torviscosa e Gemonese verrà decisa negli ultimi 90 mentre nel girone b  veneto dovrebbe essere il S Giorgio Sedico a dover disputare la sfida contro una delle friulane.
O.C.

mercoledì 22 marzo 2017

Quarti di finale coppa Italia eccellenza fase nazionale
CLODIENSE C.S. - ROMANESE 
I granata provano a ribaltare la sconfitta dell'andata per continuare a sognare le semifinali


mercoledì 15 marzo 2017

lunedì 13 marzo 2017



La Clodiense Cs vince e sopratutto convince nel gioco chiudendo la pratica Oppeano nel primo tempo con una prova superlativa di Malagò in gran spolvero che segna una doppietta.
Nel secondo tempo la squadra controlla agevolmente la partita risparmiando le forze per il match di mercoledì di coppa italia.


mercoledì 8 marzo 2017

IMPRESA GRANATA 
Sconfitto il Trento 3 -1 continua il cammino in coppa 


Il vantaggio di Appiah al 25' del primo tempo non dava molta speranza, sembrava la fine del percorso in coppa per i granata, subire un gol dopo il loro momento migliore (gol annullato per fuorigioco di Abcha e colpo di testa sul palo di Boscolo Zemelo), non presagiva a nulla di buono.
Ma il cuore granata ed il gioco pian piano sono emersi, prima il pareggio sul finire del primo tempo di Abrefah bravo  a crearsi l'azione del gol trasformando il secondo tempo della Clodiense Cs nella partita perfetta, padrona del gioco con un Trento in difficoltà fisica capace solo di un tiro in porta. Ora l'avventura continua contro la Romanese mercoledì prossimo. 





La cronaca

Parte bene la Clodiense CS con un predominio territoriale che porta il primo pericolo alla porta del Trento al 14’. Malagò batte un calcio d’angolo per la testa di Abrefah che svetta a centro area e indirizza la palla verso il palo più lontano; Abcha devia da sottomisura in rete, venendo colto in posizione di off-side dall’assistente che induce il direttore di gara ad annullare la segnatura.
Al 17’ i gialloblù si fanno vedere dalle parti di Bastianello con il tiro di Ferraglia dal limite che termina oltre il palo alla destra dell’estremo difensore granata. Sulla successiva proiezione offensiva della Clodiense CS è Cacurio,  a crossare dalla sinistra per Boscolo Zemelo che stacca in anticipo sui difensori trentini con la palla che finisce sulla parte esterna del palo alla sinistra di Scali ormai battuto.
Risponde il Trento al 23’ col cross di Ferraglia per la testa di Bentivoglio con la palla che finisce oltre la traversa. Al 25’ Appiah sugli sviluppi di un fallo laterale, piazza un destro potente nell’angolino più lontano, lasciando Bastianello immobile.
La Clodiense CS accusa il colpo e per un lungo tratto di gara lascia il pallino dell’iniziativa al Trento che al 34’ potrebbe pervenire al raddoppio con Di Fusco che calcia dal limite e costringe il portiere a distendersi alla propria destra per deviare in angolo.
Al 41’ arriva il pareggio che ridà speranza ai granata, Cascone e Scali non trovano il tempo dell’intervento su una palla vagante in mezzo all’ area e Abrefah mette in rete con uno scaltro pallonetto.
Dopo appena 2’ dal rientro in campo è Menegot a trovare il varco per il tiro dai 25 metri che termina abbondantemente a lato, mentre quello di Abrefah al 14’ dal limite dell’area aquilotta supera la traversa di parecchi metri.
La doccia fredda per il Trento arriva al 30' quando Pradolin trova il varco per Cacurio il cui tiro trova il palo sulla ribattuta Rivi si avventa portando i granata in vantaggio.
La reazione del Trento stenta ad arrivare e in due occasioni a cavallo del 37’ Scali e Menegot mettono in angolo su due fendenti avversari. Bisogna attendere il 40’ per portare un pericolo reale alla porta di Bastianello: è Casagrande a tentare la semi rovesciata dal limite con la palla che termina di poco sopra la traversa.
Il forcing del Trento in cerca del gol qualificazione sbilancia la squadra che si espone ai contropiede di un irrefrenabile  Cacurio che al 41’ serve Rivi dal fondo per un colpo di testa che trova il palo e al 48’ elude il fuorigioco, involandosi verso la porta di Scali insaccando la rete della sicurezza.
Il 3-1 finale potrebbe essere attutito dall’ultima azione del Trento proprio allo scadere, ma stavolta il destro di Appiah va alto di un soffio prima che il direttore di gara mandi le squadre negli spogliatoi per la gioia dei tifosi .
RetiAppiah (T) 25’ p.t., Abrefah (C) 41’ p.t., 30’ s.t. Rivi (C), 48’ s.t. Cacurio

Clodiense (4-3-3): Bastianello; Francis, Abcha, Moretto, Boscolo Gioachina; Abrefah, Conti (25’ s.t. Pradolin), Malagò; D’incà (42’ s.t. Boscolo Nata), Boscolo Zemelo (15’ s.t. Rivi), Cacurio.
All. De Mozzi
A disposizione: Salvagno, Brentan, Garbin, Zambon.

Trento (4-3-3): Scali; Rizzon (21’ s.t. Acka), Cascone, Casagrande, Di Fusco; Menegot, Appiah, Boldini; Ferraglia (29’ s.t. Dallavalle), Gherardi, Bentivoglio (19’ s.t. Conci). 
All. Manfioletti
A disposizione: Demetz, Bianchi, Panizza, Gattamelata.
Arbitro: Niccolò Turrini di Firenze (assistenti Stefano Rondino di Piacenza e Ernesto Cristiano di Cesena)
AmmonitiAbrefah (C) 43’ p.t., Rizzon (T) 10’ s.t., Bastianello (C) 44 s.t.

domenica 5 marzo 2017

BARDOLINO 1 - CLODIENSE CS 2
CLODIENSE CS VITTORIA ALL'ULTIMO RESPIRO


Bardolino: Carli, Belfanti, Peretti, Owusu, Salandini, Navisenti, Krasniqi, Filiciotto, Otoo, Palombi, Pape Faye (45’st. Urbenti).
 Allenatore: Brentegani.

Clodiense CS: Bastianello, Arthur, Boscolo Nata (38’st. Cacurio), Conti (16’st. Boscolo Zemelo), Nnamani, Abcha, Abrefah, Malagò, Rivi, D’Incà, Boscolo Gioachina (21′ st. Pradolin). 
Allenatore: De Mozzi.

Arbitro: Terribile di Vicenza.

Reti: st. 30′ Filiciotti (B); 44′ Cacurio (C), 48′ Cacurio (C) su rigore.

mercoledì 22 febbraio 2017

PROSSIMO AVVERSARIO DI COPPA MERCOLEDI' 01 MARZO SARA LA GEMONESE SCONFITTA OGGI NELLA PRIMA GIORNATA DEL GIRONE DI COPPA ITALIA

Il Trento supera i friulani della Gemonese nella prima giornata del triangolare valido per gli ottavi della fase nazionale di Coppa Italia riservata alle squadre di Eccellenza.
Lo fa al termine di una gara alquanto diversa da quelle cui la squadra di Manfioletti è abituata nel monologo in campionato.
Tanta sofferenza per un’ora di partita, anche per le tante assenze nell’undici iniziale, e 2-0 finale maturato nella ripresa dopo un primo tempo disputato fra tantissimo agonismo e pochissime occasioni: l’unica degna di nota vede Gattamelata protagonista all’8′ con la pronta risposta del portiere friulano da sottomisura.
La ripresa vede gli ospiti affacciarsi dalle parti di Scali con alcune conclusioni dalla distanza fino allo spartiacque della gara. Corre il 60′ quando viene espulso Lucena per un doppio giallo in pochi secondi che potrebbe esaltare i friulani ed invece scioglie le briglie e gialloblù che sfruttano i due cavalli di razza entrati da poco: bravo Boldini ad imbeccare Gattamelata dal fondo per il vantaggio al 23′; bravissimo Menegot a conquistare palla sulla trequarti al 41′, superare i difensori ospiti al limite e battere l’estremo avversario in uscita con un rasoterra che libera la gioia del Trento.
Per effetto di questo risultato mercoledì prossimo la Gemonese ospiterà la Clodiense mentre l’8 marzo Casagrande e compagni saranno impegnati nella terza e decisiva gara in quel di Chioggia. Un impegno che Mister Manfioletti vuole affrontare «dando priorità sempre alla partita successiva: domenica affrontiamo il Naturno e intendiamo continuare con la giusta intensità il percorso in campionato. Alla gara con la Clodiense penseremo dopo la partita col Bozner esattamente come abbiamo fatto per la Gemonese dopo la vittoria di domenica col San Giorgio.
Di oggi – aggiunge il tecnico gialloblù – mi sono piaciuti la capacità di aspettare il momento giusto per colpire un avversario che ci ha reso la vita difficile facendo intensità in mezzo al campo e bloccando le nostre vie d’uscita sugli esterni. Chi ha giocato dall’inizio, tanto quanto chi è entrato a gara in corso, ha saputo interpretare con attenzione le diverse fasi di una gara che sapevamo sarebbe stata ostica».


Il tabellino di Trento 2 – Gemonese 0


Reti: Gattamelata 23’ s.t., Menegot 41’
Trento (4-3-3): Scali; Acka, Cascone, Casagrande, Bianchi; Appiah, Lucena, Gattamelata (44’ s.t. Rizzon); Ferraglia (13’ s.t. Menegot), Gherardi, Bentivoglio (20’ s.t. Boldini). All. Manfioletti
A disposizione: Demetz, Dallavalle, Righetti, Brusco.
Gemonese (4-4-1-1): Conchin; Marcon (41’ s.t. Cerutti), Bortolotti, Casarsa, Zuliani; Scubla (26’ s.t. Londero), Kalin, Ursella, Venturini (36’ s.t. Rigo); Mansutti; Del Riccio. All. Pittilino
A disposizione: Nicoloso, Polonia, Vacchiaro.
Arbitro: Samuele Andreano di Prato (assistenti Leoncioni di Lucca e Abatantuono di Firenze)
Ammoniti: Casagrande (T) 25’ p.t., Lucena (T) 15’ s.t., Gherardi (T) 18’ s.t., Gattamelata (T) 44’ s.t.
Espulso: Lucena (T) 15’ s.t.
Note: Campo in buone condizioni, spettatori 250 circa.







DAL SITO TRENTO CALCIO

domenica 19 febbraio 2017


UNA CLODIENSE CHIOGGIASOTTOMARINA DAI DUE VOLTI RIESCE A VINCERE 


Una Clodiense CS dai due volti riesce a vincere e mantenere immutata la distanza dall'Ambrosiana. Oggi abbiamo assistito alla più brutta partita dei granata in casa dall'inizio del campionato trasformata grazie ad una quarto d'ora brillante in una vittoria che poteva essere più ampia con diversi gol sbagliati sotto porta ma con brivido finale in quanto alcune distrazioni difensive hanno permesso al Villafranca di stare in partita fino al fischio finale.
La prossima settimana i granata ancora in casa contro l'EuroMarosticense (oggi vittoriosa con il Pozzonovo), dovrà dimostrare molto di più per ambire alla vittoria finale.
Nel primo tempo i granata hanno sofferto molto il pressing alto e le ripartenze dei veronesi, i quali hanno dimostrato di non meritare la posizione di classifica attuale.




Il primo tempo ha mostrato una versione dei granata molto sottotono incapaci di arrivare al tiro con una manovra prevedibile, sempre sulla fascia destra il fraseggio Boscolo Nata - Pradolin - Cacurio non riusciva a far breccia sulla difesa veronese. Nel secondo tempo la rete del pareggio di D'incà ha sbloccato i granata che in dieci minuti hanno steso i veronesi con un tris devastante. La rete del 3-2 del Villafranca ha riacceso la partita negli ultimi minuti ma fortunatamente la Clodiense CS è riuscita a portare in porto una vittoria che fa morale.




lunedì 13 febbraio 2017

LA CLODIENSE CS CADE A CALDIERO 
La sconfitta di misura allontana a cinque lunghezze la vetta del girone


Caldiero:
Da Vià, Gecchele, Pisani, Marini, Ballarini, Tonolli, Lovato, Pauletto, Guccione, Bez, Micheloni.
 A disposizione: Treccani, Gelain, Fedrigo, Speri, Ronconi, Riva, Leardini.
Allenatore: Piuzzi.

Clodiense CS:
Tebaldi, Boscolo Nata, Brentan, Conti, Abcha, Moretto, Cacurio, Malagò, Rivi, Pradolin, Zambon.
A disposizione: Bastianello, Arthur, Nnamani, Boscolo Gioachina, Abrefah, D’Incà, Boscolo Zemelo.
 Allenatore: De Mozzi.


lunedì 6 febbraio 2017

CLODIENSE C.S. - CEREA 4-1
Pioggia e vento non fermano la rincorsa granata alla vetta


Marcatori:  30′ p.t.  D’Incà (CL), 40′ p.t. El Qorichy (CE); st. 13′ D’Incà (CL),
                   31′ s.t. Cacurio (CL), 46′ p.t. Pradolin (CL).





Cerea (4-4-2):
Cicioni (38’pt. Sgarbossa); An. Boscaro, Fiorini (32’st. Trezza), Da Silveira, Nizzetto; El Qorichy, Garzon, Spadari, Al. Boscaro (32’st. Belalia); Peroni, Omoregie. A disposizione: Pasquali, Zonzin, Zanaga, Pinotti. 
Allenatore: Vittadello.




domenica 29 gennaio 2017

La Clodiense Chioggia Sottomarina perde la vetta
Un autorete di Bastianello decide l'incontro


Contro l' Ambrosiana i granata inciampano nella prima sconfitta interna, Clodiense CS che assolutamente non merita il risultato che ha premiato oltre misura i veronesi.
L'Ambrosiana nell'arco della partita si è vista gran poco in avanti è stata brava ad alzare le barricate dopo il regalo di Bastianello che su un cross di Pangrazio non ha trattenuto una palla semplice in presa alta e la ha spedita in rete con Sabaini che si è attribuito il goal, ma la sensazione è che la palla avesse già varcato la rete. I veronesi hanno rischiato di subire il pareggio anche con la Clodiense Cs in nove e questo sintetizza tutta la partita di cuore dei granata che però sono risultati troppo imprecisi sotto porta.
Purtroppo la giornata è stata sfavorevole in quanto la contemporanea vittoria del Pozzonovo ha fatto scivolare i granata al terzo posto, domenica i granata replicano in casa contro il Cerea dell'ex mister Vittadello altra squadra ostica, sicuramente la lotta per la vetta sarà molto combattuta fino alla fine.

Clodiense (4-3-3): 
Bastianello; Arthur, Moretto, Nnamani, Boscolo Nata; Abrefah (21’st. Conti), Malagò, Boscolo Gioachina (1’st. D’Incà); Cacurio, Rivi, zambon (23’st. Boscolo Zemelo).
Allenatore: De Mozzi.

Ambrosiana (4-3-3): 
Cecchini; Paluzzano, Andreis, Sabaini, Perinelli; Lonardi, Filippini, Pangrazio; Testi (14’st. Rambaldo), Vecchione (24’st. Avesani), Cecco (41’st. Oliboni)
Allenatore: Chiecchi
Marcatori : 7' Bastianello (C)autorete

La Cronaca
La Clodiense CS scende in campo senza lo squalificato Abcha e Pradolin ancora assente per il lutto, De Mozzi schiera il classico 4-3-3 con il tridente formato da Zambon, Rivi, Cacurio con quest'ultimo che sarà tra i migliori in campo; i granata partono bene e chiudono l'Ambrosiana nella sua metà campo, ma al 7' la frittata del portiere della Clodiense CS che regala il vantaggio ai veronesi al primo tentativo di attacco. I granata dimostrano di aver mal digerito il gol e sbandano per alcuni minuti sbagliando molti passaggi, ma si riprendono al 19' con Cacurio che liscia un pallone invitante con Rivi che non riesce ad insaccare, al 22' è Boscolo Davide che si vede respingere il tiro dal portiere ospite. Si arriva al 41' dopo una lunga supremazia granata a sfiorare nuovamente la rete con una prodezza di Cecchini che da distanza ravvicinata para.

Il secondo tempo inizia come il primo con i granata a fare la gara e l'Ambrosiana a difendere il vantaggio, l'entrata in campo di D'Incà non da i frutti sperati anzi il ragazzo stenta ad entrare subito in partita comunque la Clodiense al 13' sfiora il gol con Rivi ma Cecchini in ottima intuizione devia in angolo, al 25' ancora la Clodiense sfiora il pareggio con Moretto che trova dopo un batti e ribatti il pallone ma sbatte sul muro di un difensivo veronese con un nulla di fatto. In questo frangente della partita il sig. Arnaut dopo aver ben arbitrato la fino a quel momento inizia il proprio show fischiando qualsiasi contrasto, ed ammonendo a più non posso, i granata iniziano ad innervosirsi per alcuni netti falli non fischiati, ad uscire per primo è Boscolo Nata per un gesto di stizza allontana la palla beccando la seconda ammonizione.La Clodiense non molla rischiando in un paio di occasioni il pareggio ma al 37' anche Nnamani viene espulso per la seconda ammonizione per un fallo a centrocampo, i granata anche in nove non arretrano e assediano la porta verenose risultando però inefficaci.